Dark·Aria è una collezione di moda uomo, stagione Autunno-Inverno 2021, che si basa su una attenta ricerca di trend del prossimo anno, in particolar modo sull'ondata di prodotti dark-punk, con grandi influenze dal mondo soft BDSM, distopico e leather.

Per questo progetto specifico, ho trovato una subcultura in via di sviluppo legata al cottage-gore/faepunk, dove elementi naturali (come i boschi, la natura, gli animali ecc) si mischiano ad elementi da incubo, come creature mostruose, criptidi, fantasmi, spiriti, ombre ecc. Da qui ho delineato l'estetica della collezione. Una favola oscura, con un finale che raramente è a lieto fine.
I mood-board della collezione riflettono la mia ricerca formale legata alla natura matrigna, all'oscurità, ai criptidi e al senso di dolce abbandono e di "dolce naufragare" romantico.
Ho abbozzato 60 scarpe, selezionate 20, e alla fine ho finalizzato 23 designs in digitale usando photoshop.
Di seguito, invece, design di sandali su cui ho poi realizzato una collezione di 34 cinturini divisi tra cinturini a 5 punte, sottili e larghi, da interscambire con i modelli di base.
Tutta la collezione è realizzata con gouahce (Arteza e Maimeri) su carta mezzotono grigia per tecnica mista e pittura (paint on gris della Clairefontaine).
Schede tecniche.
Da questo punto in avanti, vi è tutta una sezione che considero "extra" rispetto al resto del progetto, poiché nasce come collezione di scarpe e non era né necessario, né previsto, che io disegnassi una capsule di vestiti, passerelle, vetrine ecc.
L'ispirazione per l'abbigliamento arriva dalla moda grunge e punk degli anni '90. L'idea di fondo è di riprendere, nei materiali, nelle palette, nelle texture e nei tagli, gli elementi del bosco. I volti sono maschere create ad hoc per la sfilata e gli shooting.
sulla sinistra vi sono due bozze per delle passerelle e a destra il definitivo, dove si ha una sola passerella sulla quale i modelli camminano uno di fianco all'altro, mentre ai lati una scenografia di piante fantastiche di foggie e colori surreali, incornicia il tutto.
Queste sono alcune delle concept art per i fiori da realizzare in bioplastica o carta riciclata per le scenografie della collezione.
Queste sono alcune delle concept art per il temporary store, ispirato ad un dipinto del pittore polacco Zdzisław Beksiński,"AA78", 1978, 87 x 87 cm olio su tavola.
Qui presenti idee per vetrine, vetrofanie, espositori in-store.
Sulla sinistra, concept del packaging design per i vari prodotti della collezione, ispirata alle scatole usate per seppellire animali di piccola taglia. Ottenute in cartone riciclato, il copertchio può essere stampato e raffinato a parte in modo da avere texture di alberi e altri effetti particolari. Sulla destra, invece, due accessori disegnati a mano libera che mi ispireranno, poi, per la collezione di cinturini.
Pattern realizzati da dipinti ad acquerello (Sminchke) su carta da acquerello (Aquerelle della Canson), scansionati e poi progettati in illustrator.
Grazie per aver visionato la prima parte di questo mio progetto!
Led through the mist
By the milk-light of moon
All that was lost is revealed
Our long bygone burdens
Mere echoes of the spring
But where have we come?
And where shall we end?
If dreams can't come true
Then why not pretend?
How the gentle wind
Beckons through the leaves
As Autumn colors fall
Dancing in a swirl
Of golden memories
The loveliest lies
Of all

You may also like

Back to Top